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Se volessimo individuare un comune denominatore nella produzione musicale del '900, sarebbe sicuramente la valorizzazione dell'elemento ritmico-percussivo; è proprio in questo secolo che i compositori iniziano ad esplorare le molteplici capacità degli strumenti a percussione. 

La novità più importante, tuttavia, è che anche altri strumenti, o gruppi di strumenti o addirittura l'orchestra intera vengono spesso trattati dai compositori come strumenti a percussione (impossibile non citare la Sagra della Primavera di Igor Stravinsky). 

Da queste considerazioni nasce il progetto 

perQuotendo , un ensemble di due pianoforti che esplora il repertorio dal '900 in poi con una predilezione per le pagine più accattivanti dal punto di vista ritmico. In particolare il programma è incentrato su compositori americani oppure ispirati dalle magiche atmosfere di quel continente, da nord a sud. 

I ritmi caraibici caratterizzano la produzione 

dell'australiano Arthur Benjamin (1893-1960), famoso per la sua "Jamaican Rumba", qui presentata in una trascrizione per duo pianistico. L'influenza del jazz condiziona tutta l'opera di  George Gershwin (1898-1937), di cui vengono proposte le geniali Variazioni su "I got rhythm" e la famosa "Rhapsody in blue"; per arrivare al compositore ucraino Nikolay Kapustin (1937), che omaggia il leggendario trombonista Dizzy Gillespie con una virtuosistica "Parafrasi su Manteca". 

Non poteva mancare un tributo alla musica argentina e al suo massimo esponente, Astor Piazzolla (1921-1992), con la struggente "Adiòs nonino" e l'incisiva "Libertango".

La collaborazione tra Nikolay Bogdanov e Andrea Stefenell, da anni ormai insegnanti dell'Istituto "Baravalle" di Fossano, e collaboratori del Casalecoro, nasce spontaneamente all'interno della classe di pianoforte del M° Maurizio Barboro presso il Conservatorio "Ghedini" di Cuneo, e si fonda per cui su una comune visione della musica oltre che su una duratura amicizia. 

I programmi proposti dai due pianisti cercano di esplorare l'originale repertorio concepito per questa formazione, caratterizzato 

talvolta dall'elevato virtuosismo e dalla ricerca di una sonorità orchestrale. Numerose sono le opere originali per duo pianistico di autori come Mozart, Schumann, Brahms, Rachmaninoff, Debussy e Ravel, oltre ai lavori per orchestra arrangiati dagli autori stessi: ragione per cui l'insieme dei due pianoforti assume una funzione squisitamente divulgativa riguardo a brani per i quali occorrono, solitamente, larghe compagini orchestrali. 

PROGRAMMA 

Aaron Copland / Leonard Bernstein 

El Salon Mexico 

Nikolay Kapustin 

Parafrasi su "Manteca" di Dizzy Gillespie 

George Gershwin 

I Got Rhythm Variations

Rhapsody in blue

Arthur Benjamin 

Jamaican Rumba

From San Domingo 

Astor Piazzolla 

Adiós Nonino

Libertango